Gino Alfani

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Luigi Alfani

Deputato del Regno d'Italia
LegislaturaXXVII
Sito istituzionale

Sindaco di Torre Annunziata
Durata mandato18 novembre 1920 –
12 ottobre 1923
PredecessoreLuca Ghirelli
SuccessorePelagio Rossi

Dati generali
Titolo di studiolaurea
ProfessionePolitico

Gino Alfani, vero nome Luigi Alfani (Agnone, 10 maggio 1866Torre Annunziata, 28 febbraio 1942), è stato un politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Si trasferì con i genitori a Napoli, per spostarsi poi a Torre Annunziata. Avvocato, qui diresse la Camera del lavoro e venne eletto consigliere provinciale nel 1914 e sindaco nel 1920.

La sua giunta venne però sciolta dall'affermarsi del fascismo.

Nel 1921 insieme con alcuni giovani comunisti Torresi, Giovanni Tagliamonte, Salvatore Montuori, Michele Nappi e Vincenzo Afflitto, fu tra i fondatori del Partito Comunista d'Italia e fu eletto deputato al Parlamento, ma tre anni dopo fu arrestato.

Fu processato dal Tribunale Speciale assieme ad Antonio Gramsci, Umberto Terracini, Mauro Scoccimarro, Giovanni Roveda e altri ex deputati e compagni tra cui Igino Borin, Enrico Ferrari, Ezio Riboldi e Rosolino Ferragni (in tutto 22 dirigenti comunisti).[1][2]

Il tribunale speciale lo assolse, ma fu comunque inviato al confino a Lipari.

A Torre Annunziata gli è stata dedicata la strada in precedenza intitolata ad Italo Balbo e una statua eretta nel terzo anniversario della morte il 28 febbraio 1945. L'encomio recita: "Ho tolto il coltello dalle mani dell'operaio per mettervi il giornale"

Morì a Torre Annunziata nel 1942.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Giuseppe Fiori: Vita di Antonio Gramsci Edizione Ilisso, Nuoro, 2003 [1966], p. 268
  2. ^ Il processo sul sito ANPI (archiviato dall'url originale il 21 novembre 2003).
  3. ^ Salvatore Cardone, «Gino Alfani, mio padre...». La vita e la politica: un grande uomo torrese, su torresette.it, 7 luglio 2015. URL consultato il 5 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2015).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN90231073 · SBN LO1V138144 · WorldCat Identities (ENviaf-90231073